La landing page, se ideata e utilizzata nel modo giusto, è un ottimo strumento di marketing. Grazie ad essa, è possibile migliorare la customer journey degli utenti, trasformandoli prima in lead e poi clienti veri e propri.
La landing page, infatti, è uno degli strumenti dell’inbound marketing attraverso cui è possibile indirizzare coloro che non ti conoscono sul tuo sito web. Man mano che la tua visibilità su internet aumenta, cresceranno anche le conversioni e i profitti della tua attività. Vediamo quindi quali sono le caratteristiche delle landing page e come crearne una.
Landing page: come crearla?
Il termine landing page letteralmente significa pagina di atterraggio e serve a raggiungere due obiettivi principali. Essa, infatti, viene realizzata con l’obiettivo di convertire i visitatori del tuo sito in lead, ovvero ottenere da un’azienda o un singolo visitatore informazioni di contatto, come indirizzo e-mail o numero di telefono. In secondo luogo, viene utilizzata per finalizzare una conversione da parte degli utenti, acquistando i tuoi prodotti o servizi.
Naturalmente, a seconda di ciò che si vuole ottenere, verrà realizzata una landing page differente per ciascun obiettivo.
In entrambi i casi, però, la pagina viene ideata e realizzata appositamente per uno scopo preciso: quello di far compiere ai tuoi visitatori una determinata azione, come l’iscrizione alla newsletter, l’acquisto di un prodotto o la compilazione del form di contatto.
Avere ben chiari quali sono i tuoi obiettivi di business ti consente di massimizzare i vantaggi che puoi ottenere utilizzando le landing page sul tuo sito web. Queste pagine, infatti, sono l’ultimo step del cosiddetto funnel marketing, ovvero il procedimento d’acquisto attraverso il quale le aziende guidano i clienti nell’acquisto dei prodotti o per aumentare la lead generation. Tenendo a mente questo concetto, vediamo ora quali sono le principali tipologie di landing page e quali elementi considerare per realizzarne una.
Tipologie
Esistono diverse tipologie di landing page, ma le più utilizzate sono sicuramente le squeeze page e le sales page.
La squeeze page non è altro che una landing page utilizzata per generare lead. È quindi una pagina dove ogni elemento è studiato per indurre l’utente a lasciare volontariamente i suoi dati di contatto attraverso la compilazione di un apposito form presente all’interno della pagina stessa.
Si tratta di una strategia fondamentale per la stragrande maggioranza delle aziende che vogliono utilizzare il web per raggiungere i propri obiettivi di business. Non a caso, si dice che le squeeze page siano essenziali all’interno del processo di lead generation. Quest’ultimo è un procedimento volto ad attrarre e convertire potenziali clienti in lead, quindi ottenere informazioni di contatto al fine di poter stabilire con loro una relazione che possa successivamente portare alla vendita.
Proprio per questo è così importante che questo genere di landing page abbiano una grafica semplice e pulita, e che il modulo di contatto sia ben visibile e intuitivo.
La sales page non è altro che una landing page studiata apposta per concludere la vendita di un prodotto o un servizio. Anche in questo caso, la grafica sarà semplice e lineare, in modo che i potenziali clienti non vengano distratti mentre finalizzano il processo d’acquisto. Al contrario, tutto dovrà essere studiato nei minimi dettagli per invogliare l’utente ad acquistare, studiando e realizzando un processo di conversione il più facile e rapido possibile.
Lead magnet
Nel caso in cui vogliate utilizzare le landing page per acquisire contatti, è importante che all’interno di queste pagine venga offerto un contenuto gratuito in cambio dei dati. Tale contenuto è chiamato lead magnet e rappresenta un incentivo per gli utenti per lasciare i loro dati di contatto. Il lead magnet può essere un buono sconto, una consulenza gratuita, un ebook o un webinar gratuito.
Elementi chiave
Le landing page per essere efficaci e performanti devono possedere determinate caratteristiche ed elementi chiave al loro interno. L’assenza o la poca efficacia di uno o più tra questi elementi potrebbe influire negativamente sull’obiettivo di vendita o di lead generation per cui abbiamo creato la pagina.
Partendo dal titolo, esso, per fare davvero la differenza, deve essere persuasivo e accattivante. Il titolo, infatti, è il primo elemento che attira l’attenzione del lettore e più efficace è, più gli utenti saranno indotte a continuare a leggere il contenuto, e di conseguenza a compiere l’azione.
Anche il copy, ovvero il testo, è importantissimo per raggiungere l’obiettivo. Perciò, più sarà convincente, più aumenteranno le probabilità di successo. Inoltre, inserire nel testo degli elenchi puntati chiari, sintetici e precisi, che mostrino quali saranno i benefici che il visitatore otterrà compiendo l’azione non farà che aumentare ancor di più le probabilità di successo. Il testo, poi, può essere integrato da un elemento visivo come un video o una foto.
A seconda del tipo di landing page che stai creando, dovresti inserire in bella vista il modulo di contatto oppure un pulsante call to action. Il form di contatto è perfetto per ottenere i dati dei tuoi utenti per trasformarli in lead, mentre i pulsanti call-to-action (“Invia”, “Iscriviti oggi”, “Scarica subito”, “Acquista ora”) invogliano gli utenti a compiere l’azione.
Gli ultimi due elementi da considerare per creare un’ottima landing page sono la presenza di recensioni o testimonianze di altri clienti e l’assenza del menu di navigazione.
Le testimonianze rassicurano il cliente e servono a sciogliere la diffidenza iniziale verso ciò che non si conosce o si conosce poco. Aiutano, quindi, a creare fiducia nell’utente.
L’assenza di menu di navigazione, invece, elimina una potenziale distrazione per l’utente e fa sì che l’unico elemento cliccabile della pagina sia la call-to action. In questo modo, le probabilità di successo vengono portate al massimo.
Come realizzarle
Le landing page possono essere create utilizzando il codice HTML insieme ad altri linguaggi di programmazione per la creazione di pagine dinamiche e interattive (php, asp, javascript, ecc.). Dato che questi passaggi richiedono delle competenze tecniche specifiche, conviene rivolgersi ad un professionista esperto del settore, in grado di curare ogni dettaglio di queste pagine web.
Ricordati, inoltre, che dopo averle create, occorre monitorare l’efficacia delle landing page misurandone il tasso di conversione. Solo così potrai ottenere dati certi che ti aiuteranno a capire la reale performatività delle tue pagine web.