Per riuscire ad ottenere un buon posizionamento SEO è necessario creare contenuti ottimizzati sotto diversi punti di vista. Tuttavia, per fare ciò bisogna prima conoscere quali sono le keywords organiche e soprattutto come trovare le migliori? Ecco tutto quello che occorre sapere in merito a quest’argomento.
Keywords organiche: cosa sono?
Come prima cosa, bisogna conoscere cosa si intende con keywords organiche. Ebbene, queste ultime sono parole o frasi che gli utenti del web utilizzano per ricercare i risultati online. In poche parole, sono le cosiddette query che gli utenti utilizzano su motori di ricerca come Google, Yahoo, Bing e simili.
Per riuscire a comprendere ancora meglio il concetto, è opportuno fare un esempio. Chi vuole trovare un supermercato nelle vicinanze della propria abitazione può decidere di fare una ricerca online. Si può supporre che l’utente che faccia questa ricerca abiti a Bologna. A quel punto si recherà su un motore di ricerca, il più comune è sicuramente Google e digiterà frasi come “Supermercato Bologna” o “Supermercato vicinanze Bologna“. Queste sono le keywords: parole chiave che l’utente utilizza per ottenere un determinato risultato!
Ma perché è importante conoscere le giuste keywords? Perché ciò è alla base dell’ottimizzazione dei motori di ricerca. Attraverso questa ricerca è possibile organizzare i propri contenuti sul sito ed ottenere maggiori visite mensilmente.
Come trovare le migliori keywords organiche
A questo punto, occorre considerare come poter trovare le migliori keywords organiche. Certo, ora si comprende l’importanza di avere delle parole chiave organiche che siano funzionali, ma bisogna sapere anche come si possono conoscere quelle adatte alle proprie circostanze.
Ma come funziona l’algoritmo di Google? Principalmente, attraverso la ricerca semantica. Cosa significa ciò? Per comprendere tale aspetto, bisogna prima fare una comparazione con il passato. Anni fa, bastava inserire quante più keywords possibili all’interno di un contenuto per ottimizzare al meglio il proprio sito.
Ora le cose sono cambiate. Grazie alla ricerca semantica serve per fornire agli utenti il risultato più utile e le informazioni migliori che soddisfano le loro esigenze. Dunque, conoscendo tale aspetto, si comprende che bisogna trovare le keywords adatte al proprio sito. Se ad esempio si vendono prodotti di tecnologia, allora si dovranno considerare quelle che sono le parole chiave adatte al proprio settore.
Ma quali parole scegliere per il posizionamento dei propri contenuti? La cosa migliore da fare è quella di puntare sulle long tail keywords. Cosa sono? Sono keywords che hanno un alto CTR (Click-Through Rate), vale a dire un’alta probabilità di essere cliccate da un utente del web, composte da più o 3 parole.
Perché è importante utilizzare le long tail keywords? Perché possono aiutare il proprio sito. Utilizzare delle short keywords è alquanto inutile. Riprendendo sempre l’esempio di chi vende prodotti tecnologici, cercare di posizionare sul proprio sito kws come iPhone Apple, acquistare iPhone o simili può essere inefficace: il proprio sito non riuscirà mai a battere su queste parole chiave portali come quello Apple, Amazon, eBay ed altri simili.
Con le long tail invece, si aumentano le proprie possibilità e sarà più probabile riuscire ad ottenere un buon piazzamento per il sito dell’attività commerciale. Infine, le keywords devono essere sempre corrette dal punto di vista grammaticale, prestando attenzione se scriverle al singolare oppure al plurale.
Dunque, riassumendo, per scegliere quelle che sono le migliori keywords bisogna prestare attenzione a molteplici fattori come:
- Adatte al proprio settore
- CTR
- Long tail keywords
- Corrette dal punto di vista grammaticale
I migliori tool per trovare le keywords giuste
Come si possono trovare le keywords giuste per il proprio sito? Semplice, bisogna utilizzare i giusti tool. Sul web è possibile usare quelli che sono strumenti gratuiti che permettono di comprendere quali sono le parole chiave da utilizzare.
Quali sono i migliori? Beh, c’è varia scelta sul web. Ad ogni modo, quella che risulta essere l’opzione più vantaggiosa è senza ombra di dubbio l’intelligenza artificiale di Contents.com. Perché è possibile affermare con certezza ciò? Ecco tutto quello che c’è da sapere al riguardo.
Contents.com: le caratteristiche del tool di ricerca keywords
Il tool di ricerca keywords di Contents.com permette di analizzare in pochi istanti quelle che sono le migliori keywords da utilizzare per i propri contenuti. Le analisi vengono fatte prendendo in considerazione i competitor del proprio sito ed i risultati migliori inerenti ad un determinato argomento.
Tale strumento è adatto a chiunque: web agency, e-commerce, siti personali, tutti possono beneficiare del tool online.
Usufruire di questo strumento è estremamente semplice, dal momento che l’interfaccia è stata ottimizzata in ogni aspetto dall’esperto team Contents.com. Allo stesso tempo, è possibile ricevere assistenza e superare eventuali ostacoli o chiarire aspetti difficili da comprendere. In più, è possibile anche programmare le keywords organiche da utilizzare, scegliendo quali contenuti lanciare sul web giorno dopo giorno.
Contents.com può diventare il proprio hub di riferimento per gestire al meglio il proprio business e avere una marcia in più rispetto alla concorrenza.
In ultima analisi, le keywords organiche sono fondamentali per il proprio sito web. Ora che si conosce tutto in merito ad esse, non resta far altro che realizzare contenuti ottimizzati e strutturarli al meglio così da poter conquistare sempre più visitatori sul web.